venerdì 25 aprile 2008

Una truffa referendaria?


La legge 352/1970 regola le norme sulla presentazione dei referendum popolari. Chi volesse leggerla per intero la può trovare qui.

All'articolo 28 prescrive che le firme vengano depositate non più di tre mesi dopo la loro raccolta.
All'articolo 31 però recita testualmente: "Non può essere depositata richiesta di referendum nell'anno anteriore alla scadenza di una delle due Camere e nei sei mesi successivi alla data di convocazione dei comizi elettorali per l'elezione di una delle Camere medesime."

Ricapitolando, in questo periodo la legge impedisce di raccogliere firme per un referendum, in quanto non sono passati sei mesi dalla convocazione dei comizi elettorali e quando saranno passati le firme avranno più di tre mesi.

Cosa ha firmato allora la gente ieri al V2-Day?

Sembra strano che né Grillo, né Travaglio, né i Radicali, né alcuno fra tutti quelli che hanno dato vita all'iniziativa non conoscessero questa norma. Troppo impegnati a crocifiggere i giornalisti che non approfondiscono le notizie o nascondono parte della verità, si sono "dimenticati" di dire alla folla che le loro firme non avrebbero avuto alcun valore e il referendum sarebbe stato illegale.

O non l'avranno mica taciuto apposta? Ma che vado a pensare. Chi pensa male fa peccato, ma...

Insomma, si accettano scommesse. Quando la Corte di Cassazione si vedrà costretta a rifiutare la richiesta di referendum, stai a vedere che Grillo tornerà in piazza a gridare che lo stato fascista vuole tappare la bocca al movimento?

Dio, quell'uomo è un genio della comunicazione.

O più probabilmente lo è chi gli scrive il copione.

2 commenti:

Zeni ha detto...

Mi auto-commento per dare un aggiornamento: pare che Grillo, pienamente consapevole dell'irregolarità della raccolta firme, abbia già annunciato che farà ricorso perché siano validate (fonte: sito del "Corriere della Sera" di oggi).
A questo punto mi chiedo: su che base farà ricorso? Pretenderà un trattamento di favore contrario alla legge?

Zeni ha detto...

p.s. naturalmente di tutto questo non c'è una sola parola sul suo blog. Ma che ci volete fare, lui fa informazione libera e onesta...